SENTIERO FABIANO CAMPIGLIA
E’ insieme a Giulia, mia migliore amica e mia compagna di avventure, che ho percorso il SENTIERO FABIANO CAMPIGLIA.
Lo scorso anno in occasione della festa dei lavoratori abbiamo deciso di trascorrere la nostra giornata in compagnia di altri amici a Campiglia, prenotando un tavolo al Piccolo Blu.

Conoscendoci, per prevenire e combattere i nostri sensi di colpa abbiamo pensato di raggiungere il punto di incontro, munite di zainetto con vestiti di ricambio e profumi di ogni genere, a piedi.
Parcheggiata la macchina in Via della Lizza, (la strada provinciale che porta in Litoranea) abbiamo imboccato la scalinata segnalata da un cartello escursionistico in legno indicando il sentiero.
Non fatevi abbattere da questa scalinata e dalla mulattiera successiva!
Superate, attraverserete per due volte la strada principale che collega La Spezia alle Cinque Terre, proseguendo una volta sempre sulla mulattiera e la seconda volta tra orti e villette.

Il percorso nel bosco prende avvio superato il paese di Coregna, è qui che si inizia a salire tra la fitta vegetazione di pini e lecci.
Man a mano che si sale il sentiero si fa sempre più ripido, fino a raggiungere la vetta del Monte Coregna.
A questo punto attraversato il castagneto, incrocerete il sentiero che conduce fino a Campiglia.

Campiglia è un gioiellino che da un lato si affaccia sul Golfo dei Poeti e dall’altro si apre verso il mare aperto.
Rappresenta il punto di congiunzione di numerosi sentieri, il più spettacolare e al tempo stesso più duro (per quel che ho sempre visto e quel che ho sentito) è il sentiero 4B per Monesteroli.
Io e Giulia, questo sentiero, ci siamo sempre ripromesse di farlo e non vediamo l’ora di raccontarvelo!
TEMPO di PERCORRENZA: 1 ora e mezza