BOLOGNA, COSA VEDERE IN UN GIORNO, NELLA CITTA’ DEI PORTICI

Era da tempo che desideravo visitare Bologna, esattamente da quando un anno fa in Via d’Azeglio hanno acceso le luminarie dedicate ai versi della canzone “L’anno che verrà” di Lucio Dalla.
Bologna, si trova a poco più di due ore di auto da La Spezia, e può essere facile meta per un weekend fuori porta.
Non siamo stati molto, giusto 24 ore, ma questo poco tempo è bastato per farmene innamorare.
Difficilmente troverete un luogo che, racchiuda tanti tesori come Bologna.
A me sono bastate davvero poche cose per farmene innamorare, piccoli dettagli speciali, come le vecchie insegne storiche lasciate sui palazzi anche se sostituite da catene o nuove attività.
Ma la cosa che più mi ha conquistata sono le loro lasagne al ragù e i loro tortellini, rigorosamente in brodo.
La storia, la cultura, i sapori, i profumi e i suoni che questa città offre sono un patrimonio ineguagliabile.
Ecco tutti i nostri consigli su dove dormire, cosa vedere e dove mangiare a Bologna!
COME RAGGIUNGERE BOLOGNA
AUTO
E’ possibile raggiungere Bologna in auto dall’autostrada A1, A13 e A14. Giunti all’uscita del casello autostradale entrerete direttamente nella tangenziale che circonda buona parte della città.
Il centro di Bologna è suddiviso in 4 diverse Zone a Traffico Limitato (ZTL) quindi vi consiglio di prestare particolare attenzione e soprattutto di lasciare l’auto in uno dei parcheggi a pagamento.
Noi alloggiando nella Zona Universitaria abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio coperto di Piazza 8 Agosto a meno di 10 minuti dal nostro Hotel.
TRENO
Altro modo per raggiungere Bologna è in treno. La stazione dista soli 10 minuti a piedi da Piazza Maggiore.
La stazione è servita oltre che dai classici regionali ed intercity anche da treni ad alta velocità come Italo Treno che in un attimo collegano le principali città italiane.
AUTOBUS
Anche la stazione degli autobus si trova in centro, proprio nei pressi della stazione dei treni. Questa è punto di partenza e di arrivo sia di pullman pubblici che privati.
DOVE DORMIRE A BOLOGNA?
Generalmente, la scelta dell’hotel è sempre la cosa che ruba più tempo quando bisogna organizzare un weekend o un viaggio.
Non che io abbia grandi pretese, ma da quando c’è la Georgie, dobbiamo prestare un pochino già di attenzione, anche perché purtroppo gli hotel e gli alberghi pet friendly sono ancora pochi.
Ma non è il caso di Bologna, anzi qui la scelta è stata vasta.
Noi per il nostro soggiorno di una notte abbiamo scelto Albergo Rossini 1936, in Zona Universitaria.

Questa struttura si trova in una posizione centrale, di fronte al Teatro Comunale, il “Teatro dell’Opera” e a pochi metri dalle Due Torri e da Piazza Maggiore.
Una posizione previlegiata perfetta per poter visitare questa splendida città, ricca di arte e cultura.
Inoltre, dettaglio da non sottovalutare, nel raggio di 300/400 mt. ci sono molte delle principali osterie e trattorie storiche bolognesi.
COSA VEDERE IN UN GIORNO A BOLOGNA
Le cose da vedere a Bologna sono davvero molte, forse un giorno in più avrebbe fatto comodo, ma comunque vi lascio di seguito una lista di cose da fare e da vedere che secondo me sono imperdibili:
- PIAZZA MAGGIORE e PIAZZA NETTUNO – rappresentano il cuore di Bologna, ed una tappa qui è assolutamente d’obbligo. Ma non sarà davvero il mio consiglio a convincervi!


In Piazza Maggiore fate caso al crescentone, si tratta di un rettangolo rialzato di 15 cm costruito in granito bianco e rosa. Il nome deriverebbe dalla crescente, la tipica focaccia salata bolognese – se focaccia si può chiamare! ahahhahaha
- INCANTATEVI NELL’AMMIRARE I PORTICI – sono ovunque, ed è impossibile non fermarsi ad ammirare le sfumature che creano o gli affreschi che li caratterizzano.

Nati nell’alto medioevo, per “prolungare” la superficie degli edifici privati sono oggi entrati a far parte del Patrimonio dell’Unesco.
- LA FINESTRELLA DI VIA PIELLA – fatevi catapultare per un attimo nella piccola Venezia di Bologna.


Indicata al civico 2 di Via Piella, ma non è così.. Perché si trova in prossimità del civico 18 si trova la finestrella più fotografata della città.
In realtà i canali hanno caratterizzato Bologna già dal secolo XII contribuendo decisamente allo sviluppo economico della città e determinandone le vicende urbanistiche.
Le acque erano allo stesso tempo fonte energetica e mezzo di comunicazione.
Il Canale di Reno, derivato dalla chiusa di Casalecchio alimentava molini, tessitoi, segherie e magli.
- IMMERGETEVI NEL QUADRILATERO – un’area posta nel cuore del centro storico di Bologna animata da una tradizione artigianale, mercantile e commerciale risalente al Medioevo.

In particolare si tratta delle strette stradine che si dipanano tra Piazza Maggiore e le due Torri.
Ancora oggi in questa zona si trovano attività artigianali e commerciali storiche; botteghe nelle quali spesso, di generazione in generazione, le famiglie si sono tramandate il mestiere e hanno mantenuto la continuità merceologica o di negozi nei quali sono stati conservati gli arredi e l’architettura storica.
Ne sono un esempio.. Le insegne, che tano mi hanno colpita.
- SALITE SULLA TORRE DEGLI ASINELLI – simbolo per eccellenza di Bologna.

Sono ben 498 gli scalini da percorrere per raggiungere la cima della Torre degli Asinelli. Potrà sembrarvi impegnativo, ma la vista ripagherà sicuramente ogni fatica.
- IL GHETTO E LA ZONA UNIVERISTARIA – alloggiando qui non potevamo non perderci tra le viuzze tranquille e silenziose di questo piccolo angolino della città.

E’ stato bello passeggiare tra antiche case medievali, portici, archi, muretti e ponti, ci ha trasportato indietro nel tempo a quanto l’antica comunità ebraica della città viveva confinata intorno a questo quartiere.
DOVE MANGIARE A BOLOGNA?
Che a Bologna si mangi molto bene è risaputo, è senza dubbi una cucina molto “generosa”: dalle lasagne al ragù alle tagliatelle, dai tortellini alla cotoletta alla petroniana, passando poi per le amate tigelle e crescentine.


Non a casa la città è detta la “grassa”, oltre che dotta e rossa, insomma la scelta gastronomica non manca di sicuro.
In 24 h a Bologna siamo riusciti a concederci solo due pasti in città: un pranzo ed una cena.
Dopo vari consigli abbiamo optato per un pranzo all’Osteria dell’Orsa ed una cena alla Trattoria La Montanara, che consiglio vivamente.

L’Osteria dell’Orsa è una vera istituzione a Bologna, situata nella zona universitaria a pochi passi da Via Indipendenza, è una storica osteria fondata nel ’79.
Un locale spartano, molto alla buona, che offre oltre ad alcune specialità bolognesi sempre fatte in casa, come le celebri tagliatelle alla bolognese, i tortellini e le lasagne al forno, oltre che altre proposte, come i crostoni, le spianate alla bolognese, le crescentine e tigelle.

L’osteria non accetta prenotazioni, bisognerà recarsi li ed attendere pazientemente il proprio turno, credetemi che ne vale davvero la pena.
Per la sera invece abbiamo scelto la Trattoria La Montanara che si trova in Via Augusto Righi a pochissimi passi da Via Piella, la via conosciuta per la sua finestrella sul canale.
Un locale tanto piccolino quanto carino, dallo stile provenzale e curato nei minimi dettagli. Può essere facilmente paragonato alla vecchia, ma tanto bella cucina della nonna.
Non offre, molti posti tavola, ma poco più avanti (100 mt. circa) si trova “La Montanarina” un piccolo distrò che offre oltre a piatti veloce come insalate, tigelle, crostoni, alcuni piatti caldi provenienti direttamente della cucina della Trattoria.


Le Osterie e le Trattorie storiche non mancano, anzi.. c’è solo che l’imbarazzo della scelta!
Sono sicura che Bologna oltre a nascondere i 7 segreti, nasconde anche moltissimi luoghi stupendi. Spero di poterci ritornare presto per poterveli raccontare ancora una volta.
Nel frattempo fatemi sapere, se avete già visitato Bologna, quali sono i vostri posti preferiti!